Bambini e mal di schiena: come scegliere lo zaino giusto per il rientro a scuola

Caricarsi sulle spalle uno zaino scolastico troppo pesante può portare i bambini a sviluppare varie forme di mal di schiena. Vediamo quali sono dei consigli pratici da seguire per cercare di fare la scelta migliore

 

Libri, quaderni, diari, astucci, giochi, merendine. Nello zaino scolastico di un bambino si possono trovare tantissimi oggetti, da quelli didattici a quelli di svago, senza dimenticare qualche snack da consumare nel classico intervallo di metà mattina.

Una serie di componenti dalle forme e dalle misure differenti, ma la somma dei cui pesi finisce spesso col gravare eccessivamente sulle spalle degli scolari, provocando mal di schiena.

Per questo, scegliere lo zaino giusto è fondamentale, ma non sempre è facile trovare una sacca che permetta allo stesso tempo di trasportare tutto l’occorrente e distribuire al meglio i pesi.

L’importanza dello zaino giusto

Il nuovo anno scolastico è ufficialmente iniziato e milioni di bambini in tutta Italia nei giorni scorsi si sono dovuti preparare al ritorno in classe, dietro i banchi di scuola.

Lo hanno fatto acquistando i libri necessari per poter studiare, i quaderni su cui scrivere, la cancelleria da utilizzare, i diari su cui appuntare ogni cosa e uno zaino in cui riporre tutti questi oggetti.

Due zaini, uno nero e uno rosso scuro
Immagine | Unsplash @WiserByTheMile – Importpharma.it

Proprio quest’ultimo elemento è il protagonista del nostro approfondimento odierno.

Spesso si rischia di dare poco peso alla scelta di quello che per parecchi mesi diventerà un vero e proprio compagno di viaggio quotidiano per tutti gli scolari, mentre sarebbe fondamentale riuscire sempre a scegliere lo zaino più adatto alle proprie esigenze.

A confermarlo sono diversi medici, i quali negli anni hanno fatto notare a più riprese quali rischi per la salute possa comportare lo scegliere uno zaino sbagliato.

“I casi di mal di schiena in età evolutiva sono in costante aumento. Uno studio di salute pubblica internazionale, pubblicato da BMC Public Health, che ha coinvolto più di 400.000 ragazzi tra i 10 e i 17 anni e 28 Nazioni, riporta che per il 37% di essi vi sono episodi di mal di schiena, con una frequenza di almeno una volta al mese”.

Ha dichiarato aumento il Dott. Giuseppe Larosa, Medico Chirurgo Ortopedico e Fisiatra, responsabile della Fisiatria e Fisioterapia dell’Ospedale Koelliker di Torino.

Portare ogni giorno sulla propria schiena uno zaino troppo pesante e incapace di distribuire nella maniera più corretta i pesi inseriti al suo interno può comportare lo sviluppo di varie forme di mal di schiena. Un rischio a cui prestare grande attenzione, soprattutto nell’età dello sviluppo.

“Il risultato [dell’indossare uno zaino troppo pesante, ndr] sono dolorose contratture muscolari e l’assunzione di posizioni scorrette, mentre è un mito da sfatare quello secondo il quale la cartella troppo pesante sia causa di scoliosi, patologia dovuta principalmente a cause genetiche”.

Ha sottolineato sempre il già citato Dott. Larosa, mentre a dare un’indicazione su come operare la scelta corretta dello zaino è stata la Dott.ssa Marina Gobbi, Medico Chirurgo Specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa:

“Secondo un articolo del 2013, pubblicato su American School Health Association, la percentuale di bambini che indossa lo zaino posizionando sempre entrambi gli spallacci, e cioè in modo corretto, è compresa tra il 50 e il 70%. Questa, però, non è l’unica regola da seguire per capire come scegliere lo zaino. Bisogna valutare il peso in relazione a quello del bambino, la distribuzione degli oggetti e, prima ancora, scegliere lo zaino giusto, possibilmente ergonomico”.

Consigli da seguire per fare la scelta migliore

Come sottolineato dagli esperti sopra citati, scegliere lo zaino giusto è fondamentale per diminuire il rischio di sviluppare una qualsiasi forma di mal di schiena durante l’anno scolastico.

Spesso gli zaini vengono indossati nella maniera sbagliata dagli scolari o caricati con un peso eccessivo e, talvolta, non necessario.

Ragazza tiene in mano uno zaino nero
Immagine | Unsplash @ScottWebb – Importpharma.it

Delle azioni controproducenti e che finiscono con il peggiorare lo stato di salute di bambini e ragazzi.

Come fare allora per ridurre i rischi, distribuire al meglio i pesi e salvaguardare la propria salute? Ecco 10 consigli pratici.

1. Ridurre il peso dello zaino: esso non dovrebbe mai superare il livello massimo consentito, corrispondente al 15% del peso corporeo del bambino chiamato a indossarlo. È, quindi, importante eliminare tutto il superfluo dallo zaino e trasportare quotidianamente soltanto lo stretto indispensabile. Gli effetti causati da un peso eccessivo non sempre si manifestano immediatamente, motivo per cui è fondamentale prevenire il problema, stando attenti.

2. Scegliere uno zaino ergonomico: come sottolineato dalla Dott.ssa Gobbi, optare per uno zaino ergonomico è sempre la scelta migliore. Ciò significa scegliere una sacca dotata di ampi spallacci imbottiti e regolabile, oltre che di uno schienale imbottito e una cinta da legare in vita, così da poter distribuire il peso anche sulla zona del bacino.

3. Indossare sempre entrambi gli spallacci: spesso molti scolari tendono a indossare solamente uno spallaccio, lasciando pendere l’altro dietro la schiena. Questa pratica scorretta è particolarmente dannosa, in quanto porta a caricare tutto il peso soltanto su un lato del proprio corpo.

4. Regolare gli spallacci: essi devono essere tarati in base alla propria altezza, facendo attenzione che la parte più bassa dello zaino non si spinga oltre 10 centimetri al di sotto della propria vita. Si tratta di un altro consiglio molto utile per operare una corretta distribuzione dei pesi.

5. Posizionare gli oggetti al posto giusto: tutte le cose più pesanti inserite nello zaino, dai libri più voluminosi al diario, devono essere poste sempre nella parte a contatto con la schiena. Si riuscirà così a sopportarne meglio il peso.

6. Riempire lo zaino in altezza e larghezza: lo zaino non deve mai essere riempito in profondità, motivo per cui si consiglia di non utilizzare mai eventuali cerniere che permettono di ampliarlo, regolando proprio la profondità stessa. Lo zaino deve sempre essere riempito sfruttando solamente altezza e larghezza.

7. Non correre: importante è non correre o fare sforzi fisici intensi quando si ha uno zaino (soprattutto se pesante, ndr) sulla propria schiena. Il corpo, in questo caso, è portato a muoversi in maniera scomposta, innaturale, sottoposto continuamente a uno spostamento di pesi (lo zaino non resterà immobile, ndr).

8. Utilizzare lo zaino per poco tempo: aspetto fondamentale è il tempo di utilizzo dello zaino, il quale non dovrebbe mai superare i 30 minuti totali giornalieri nei bambini. Meno tempo si indossa lo zaino, minori saranno le possibilità di sviluppare un mal di schiena.

9. Togliere lo zaino dalle spalle appena possibile: ogni volta che ci si trova in uno stato di attesa o non si ha bisogno di trasportare lo zaino, esso dovrebbe essere poggiato a terra. Un esempio? Se vi trovate alla fermata dell’autobus ad aspettare un mezzo per tornare a casa o siete in classe in attesa dell’inizio di una lezione, non c’è alcun bisogno che lo zaino continui a gravare sulle vostre schiene.

10. Evitare i trolley: contrariamente a quello che si pensa generalmente, i trolley possono concorrere a sviluppare il mal di schiena. Trascinare questo tipo di zaino porta a camminare con una postura scorretta e totalmente sbilanciata. Ciò crea uno squilibrio nello schema del passo e all’insorgenza di qualche dolore fisico.

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