Se passi ore a giocare con asciugacapelli e piastre, devi avere un alleato per difendere la tua chioma dall’eccessivo calore: ecco come fare
Tutti conosciamo il rischio che il calore proveniente da phon e piastre può comportare sulla chioma, rischiando di causare danni irreparabili alle fibre del capello. Anche se è inevitabile, soprattutto in autunno e nelle stagioni fredde, dovere asciugare per bene i capelli, il calore diretto del phon o della piastra può fare più male di quanto si pensi. Fortunatamente, però, è possibile correre ai ripari adottando alcuni accorgimenti pratici nell’asciugatura e avvalendosi di un grande alleato, pensato proprio per prevenire tali danni: il termoprotettore. La formula di questo prodotto è pensata infatti non solo per proteggere dai danni causati dal calore, ma anche per contribuire a domare i capelli e semplificare la realizzazione di acconciature, combattendo efficacemente l’indesiderato effetto crespo.
Oltre a essere un efficace scudo termico, il termoprotettore svolge un ruolo fondamentale nella preservazione della salute dei capelli. È facile cadere nella trappola di investire ingenti somme in trattamenti ristrutturanti e lucidanti, solo per vanificarli ogni volta che ci si sottopone a una sessione di styling ad alte temperature. Questo perché il calore, sia diretto che indiretto, sottrae idratazione e umidità alle fibre capillari, rendendo la chioma più secca e, di conseguenza, più fragile.
Ma vediamo come riuscire a proteggere i capelli dal calore di phon e piastra con alcuni semplici abitudini da adottare nelle acconciature di tutti giorni: la tua chioma ringrazierà!
Come proteggere i capelli dal calore
Asciugacapelli, piastre per capelli e arricciacapelli: strumenti di bellezza che nascono come preziosi alleati acconciare i capelli, ma che hanno un grande punto debole, ovvero l’uso del calore. Se da un lato il calore è essenziale per modellare la chioma e ottenere l’acconciatura perfetta, dall’altro, soprattutto quando utilizzato alle temperature più estreme, può danneggiare della salute dei capelli.
Il primo inconveniente dell’eccessiva esposizione al calore si manifesta nel progressivo inaridimento della chioma, con capelli che diventano visibilmente più secchi e disidratati, perdendo spesso lucentezza e brillantezza. Un’altra conseguenza dell’uso regolare di phon e piastre per capelli a temperature che superano i 100 °C è la comparsa o l’accentuazione delle doppie punte. Questo fenomeno, caratterizzato dalla biforcazione delle estremità dei capelli, contribuisce a conferire alla chioma un aspetto crespo e secco.
Infatti, temperature elevate possono danneggiare la fibra del capello, riducendone l’elasticità e rendendolo più incline a rotture, fragilità e all’effetto crespo. Per mitigare questi effetti dannosi, è fondamentale dotarsi di dispositivi che possano “filtrare” il calore emesso, rendendolo meno aggressivo sulla chioma. Pertanto, è consigliabile scegliere strumenti con funzioni di protezione termica per preservare la salute e la bellezza dei capelli nel tempo.
Inoltre, bisogna capire l’importanza di a selezionare la temperatura appropriata per lisciare, asciugare o arricciare i capelli per adattarsi alla varietà di tipi di capello e alle diverse acconciature desiderate. In generale, per le piastre, gli arricciacapelli e i phon più diffusi in commercio, è possibile scegliere tra diverse impostazioni di temperatura, a seconda del prodotto. Negli asciugacapelli, ad esempio, è comune trovare da 1 a 4 livelli di calore, mentre nelle piastre e negli arricciacapelli la temperatura è regolabile da circa 130 °C fino a un massimo di 230 °C.
La scelta della temperatura ideale per l’asciugacapelli dipende dallo spessore e dalla lunghezza dei capelli. È importante tenere presente che le chiome più delicate, fragili e/o sottili trarranno vantaggio dall’utilizzo di impostazioni di temperatura più basse. Questo approccio delicato è fondamentale per proteggere i capelli più vulnerabili, riducendo al minimo il rischio di danni termici e garantendo una cura ottimale durante il processo di styling. Adattare la temperatura alle specifiche esigenze dei capelli non solo preserva la loro salute, ma contribuisce anche a ottenere risultati di styling migliori e più duraturi.
Ecco una piccola guida per selezionare l’impostazione più adatta ai diversi tipi di capelli:
- Capelli sottili, deboli e/o molto trattati: l’ideale è una temperatura bassa, intorno ai 130 °C o 150 °C
- Capelli normali e/o mediamente trattati: la temperatura ideale è compresa in un intervallo di circa 160 °C e 180 °C, ma con i capelli mossi o più crespi si può già optare per i 200 °C
- Capelli grossi, difficili da trattare e ricci: qui saranno necessari 210/230 °C, che è, solitamente, la temperatura massima raggiungibile dalle piastre
L’importanza del termoprotettore
Come abbiamo anticipato, per asciugare i capelli senza arrecare danni permanenti, l’utilizzo di un prodotto termoprotettore si configura come una scelta senza dubbio vantaggiosa, dal momento consente di creare uno strato protettivo intorno al capello.
Un termoprotettore specifico per piastra e phon permette di prevenire la secchezza e la disidratazione dei capelli. Servendoti di un simile prodotto, farai in modo che il calore non vada direttamente il capello grazie al film protettivo che viene a formarsi.
Non solo, i capelli mantengono la loro integrità, riducendo al minimo (o addirittura eliminando) il rischio delle indesiderate doppie punte. È importante sottolineare che un termoprotettore di qualità non solo preserva la struttura del capello, ma previene anche l’effetto crespo, rendendo la chioma notevolmente più gestibile e facile da pettinare. In definitiva, adottare un buon termoprotettore non solo protegge i capelli dai danni termici, ma contribuisce anche a mantenere la loro salute, la loro elasticità e la loro lucentezza, migliorando sensibilmente la facilità di gestione dell’acconciatura desiderata.
Sembra banale sottolinearlo, ma l’applicazione del termoprotettore deve avvenire prima dell’esposizione al calore. La maggior parte dei prodotti termoprotettori in commercio è adatta sia per capelli bagnati sia per quelli asciutti, così da potersene servire in ogni occasione di styling. Indipendentemente dal tipo di termoprotettore scelto, è essenziale applicarlo su tutta la chioma, non solo sulle punte, per garantire una protezione completa.
I termoprotettori in schiuma o crema sono generalmente consigliati per l’applicazione su capelli bagnati, dato che le loro formulazioni ricche sono progettate per fornire un’idratazione intensa. Quelli spray, al contrario, sono più leggeri e possono essere applicati facilmente anche sui capelli asciutti.
Nella scelta del termoprotettore più adatto alle proprie esigenze, è importante considerare la tipologia di capelli. Per capelli sottili, si consiglia un prodotto con una texture leggera, come gli spray. Per capelli spessi, è preferibile optare per un prodotto cremoso o in schiuma, che facilita la modellatura delle ciocche e la creazione di dinamicità, onde o boccoli.
Infine, bisogna tenere in considerazione anche gli ingredienti utilizzati nella formulazione del termoprotettore è fondamentale. In tal senso, sono da preferire i prodotti con ingredienti naturali o biologici, dal momento che sono più delicati e leggeri, oltre ad avere un minore impatto ambientale.