Google festeggia gli 87 anni dalla nascita di uno dei chirurghi più importanti dell’ultimo secolo
Questa mattina la tradizionale scritta di Google, che compare sulla prima pagina del motore di ricerca più utilizzato al mondo, era stata sostituita da un’immagine. È un Doodle, un’iniziativa che l’azienda spesso prende per celebrare una ricorrenza che ritiene importante. Può avere carattere nazionale, e si vede durante le feste civili italiane come il 25 aprile o il 2 giugno, o come in questi casi, internazionale. Oggi Google festeggia gli 87 anni dalla nascita del chirurgo australiano Victor Chang.
La storia de Dott. Victor Chang: come ha rivoluzionato i trapianti di cuore
Anche se è ricordato come australiano, Victor Chang nasce nel 1936 in Cina, a Shanghai. Era però figlio di genitori sino britannici, a loro volta nati proprio in Australia. Nelle prime fasi della sua vita, l’avvenimento più importante è senza dubbio la morte della madre. Accade nel 1948, quando la donna ha 33 anni e Victor solamente 12. La causa è un tumore al seno che non lascia alcuna possibilità di sopravvivenza alla madre del futuro chirurgo. Proprio questa tragica perdita spingerà il ragazzino ad appassionarsi alla medicina.
Victor Chang procede quindi i suoi studi e nel 1962 si laurea in medicina e chirurgia a Sidney, dopo essere tornato nella terra natale della propria famiglia. Da quel momento però Chang lascia nuovamente l’Australia per una serie di esperienze prima nel Regno Unito e poi negli Stati Uniti. Torna in patria soltanto dieci anni dopo, nel 1972. Questi viaggi gli permetteranno di approfondire le proprie conoscenze mediche e di entrare a far parte, una volta rientrato a Sidney, di uno dei più importanti centri per trapianti al mondo, quello dell’ospedale St. Vincent.
È in questo contesto che i suoi studi vengono messi a disposizione del progresso scientifico. Il Dott. Victor Chang inizia a concentrarsi soprattutto sulle operazioni di trapianto di cuore, ai tempi ancora molto pericolose, soprattutto se ad esservi sottoposti erano pazienti particolarmente giovani. Il primo grande passo avanti che gli studi e i metodi di Chang permisero fu una drastica riduzione del costo di produzione delle valvole cardiache.
Può sembrare un progresso relativamente minore. Non si tratta strettamente di un avanzamento medico e non cambia la vita del paziente operato. Quello che però la scoperta del metodo del Dott. Victor Chang consentì di fare fu diffondere a livello globale la possibilità di un trapianto di cuore. Prima di questa innovazione infatti le operazioni a cuore aperto erano considerate, a ragione, molto costose e proibitive per una fetta significativa della popolazione.
L’abbassamento del costo delle valvole cardiache unito alla loro affidabilità non minore a quella di quelle più costose, rivoluzionò il mondo dei trapianti.
Il Dott. Chang fu anche promotore di metodi che vanno al di là della mera operazione di trapianto cardiaco e che coinvolgono tutti i tipi di trapianti. Chang promosse un’attenzione nuova nei confronti del paziente, prima e dopo la sala operatoria, per migliorare la qualità di vita di chi si trovava costretto a chieder un nuovo cuore.
Per più di un decennio, fino alla metà degli anni ’80, il Dott. Victor Chang continuò a innovare all’interno del proprio campo. La sua fama rimase per lo più legata al ristretto ambiente degli addetti ai lavori, fino a che, nel 1984, si trovò a dover affrontare un’operazione mai tentata prima nella storia della chirurgia. A subirla sarebbe stata l’australiana Fiona Coote, una ragazzina di soli 14 anni, che avrebbe dovuto sottoporsi proprio a un trapianto di cuore. Era la più giovane paziente sulla quale fosse mai stata tentata un’operazione di questo tipo.
Le probabilità di successo erano ritenute molto basse ma, grazie alle sue tecniche innovative, il Dott. Victor Chang riuscì a portare a termine il trapianto con successo. Appena due anni dopo però, il cuore donato a Fiona Coote diede ancora segni di cedimento.
Nel 1986 divenne necessario un secondo trapianto, un’operazione ancora più complessa di quella tentata e riuscita due anni prima. Anche in questo caso, ad occuparsi delle procedure mediche ci sarebbe stata l’equipe del Dott. Victor Chang, ed esattamente come due anni prima, il trapianto si concluse con un successo. Ancora oggi Fiona Coote è la persona australiana più longeva che ha subito un trapianto di cuore, nonostante l’operazione sia stata ripetuta ben due volte.
Oltre la sala operatoria: australiano del secolo
L’impegno del Dott. Victor Chang si estese però ben oltre la sala operatoria. Grazie alla sua fama e alle competenze guadagnate in decenni di trapianti di cuore, il chirurgo fondò proprio nel 1984 la Victor Chang Foundation. L’obiettivo di questa associazione senza scopo di lucro era quello di sostenere gli studi di aspiranti chirurghi nei paesi del Sud Est Asiatico. In particolare si è spesa e tutt’oggi si spende per promuovere proprio la specializzazione nei trapianti di cuore presso l’ospedale St. Vincent di Sidney.
Al Dott. Victor Chang fu però anche riconosciuto un ruolo importante a livello di relazioni internazionali. Australia e Cina si trovano spesso in conflitto. La vicinanza geografica dei due Paesi e l’opposizione ideologica dei governi, liberale l’uno e comunista l’altro, ha portato in passato a tensioni molto rilevanti. Inoltre l’Australia si trova nella scomoda posizione di dipendere, per buona parte delle proprie importazioni, proprio dal dragone, mettendo lo Stato nella scomoda posizione di dover collaborare con un proprio rivale.
In questo contesto, il Dott. Victor Chang si trovò ad essere un famosissimo australiano di origini cinesi, nonché nato a Shangai. Durante la sua vita si dedicò proprio ad alleviare le tensioni tra i due paesi, operato per il quale ricevette nel 1986 il titolo di Companion of the Order of Australia, il più alto riconoscimento civile che il Paese può offrire. Nelle motivazioni, oltre alle sue scoperte nel campo della medicina, la commissione responsabile inserì il suo operato nel riguardo delle relazioni internazionali tra Cina e Australia.
La storia del Dott. Victor Chang si conclude però in maniera tragica. Nel 1991 infatti, il 4 luglio, due giovani di Sidney uccisero il chirurgo in un tentativo di estorsione. Otto anni dopo, nel 1999, nel contesto dei People’s Choice Awards, la giuria lo scelse come australiano del secolo.