Non si arresta la lunga crisi che da decenni ha colpito gli Stati Uniti. Oltre 100mila morti da overdose nel 2022, dei quali il 70% causati dalla droga sintetica impegnata originariamente come analgesico veterinario
Una nuova ondata di morti, la quarta, nella lunga crisi di oppiacei che da decenni piaga gli Stati Uniti. Oltre 100mila decessi nel 2022, dei quali quasi il 70% causati dal Fentanyl, una droga sintetica più potente dell’eroina.
Mix letali
Nuove ricerche pubblicate sulla rivista scientifica Addiction rivelano come la proporzione di decessi per overdose causate dal mix di Fentanyl e stimolanti sia aumentata più di 50 volte dal 2010, passando dallo 0,6% (235 decessi) nel 2010 al 32,3% (34.429) nel 2021.
“Il Fentanyl ha introdotto una crisi di overdose da polisostanze, il che significa che le persone lo stanno mischiando con altre droghe, come gli stimolanti, ma anche con innumerevoli altre sostanze sintetiche. Ciò comporta molti rischi per la salute e nuove sfide per gli operatori sanitari. Abbiamo dati e competenze mediche per trattare i disturbi da uso di oppiacei, ma relativamente poca esperienza con la combinazione di oppiacei e stimolanti, o oppiacei mescolati con altre droghe. Questo rende difficile stabilizzare dal punto di vista medico le persone in fase di astinenza da polisostanze“, spiega Joseph Friedman, medico dell’Università della California, tra gli autori della ricerca.
Nel 2021, gli stimolanti come cocaina e metanfetamine sono diventati la classe di droghe più comuni nell’overdose da Fentanyl in ogni stato degli Usa.
Cos’è il Fentanyl
Il Fentanyl è un oppiaceo sintetico approvato dalla Fda, la Food and Drugs Administration, per un uso analgesico e anestetico. È addirittura 100 volte più potente della morfina e 50 volte più potente dell’eroina come analgesico. Originariamente era impiegato, dietro prescrizione medica, per alleviare i dolori dei malati oncologici.
Secondo la Dea, la Drug Enforcement Administration, gran parte del Fentanyl arriva negli Stati Uniti attraverso il Messico e viene tagliato con sostanze chimiche provenienti dalla Cina.
Muoiono di più gli afroamericani
Gli autori hanno anche scoperto che i decessi per overdose da Fentanyl e stimolanti colpiscono in modo sproporzionato le minoranze, tra cui le comunità nere, afroamericane e nativoamericane.
Nel 2021 la prevalenza dell’uso di stimolanti nei decessi per overdose da Fentanyl era del 73% tra le donne non ispaniche nere o afroamericane di 65-74 anni che vivono nell’ovest degli Stati Uniti e del 69% tra gli uomini neri o afroamericani di 55-65 anni che vivono nella stessa area.
Gli autori hanno anche ricostruito una mappa dei mix letali. Nel Nord e nell’Est degli Stati Uniti, il Fentanyl tende a essere combinato con la cocaina. Nel Sud e nell’Ovest del Paese, appare più comunemente con la metanfetamina. Secondo Friedman, “questo modello rifletta la crescente disponibilità e la preferenza per la metanfetamina a basso costo” in tutto il Paese a eccezione del Nord-Est dove resiste il consumo della cocaina.
La lunga crisi degli oppiacei negli Stati Uniti
L’analisi ricorda l’origine della crisi degli oppiacei negli Stati Uniti, iniziata con un aumento dei decessi da oppiacei prescritti (prima ondata) nei primi anni 2000 e proseguita con l’eroina (seconda ondata) nel 2010. Verso il 2013, un aumento dell’overdose da Fentanyl ha segnalato la terza ondata. La quarta ondata, ovvero l’overdose da Fentanyl con stimolanti, è iniziata nel 2015 e continua a crescere.
A favorire la diffusione di farmaci antidolorifici a base di oppioidi ha contribuito in modo massiccio l’Oxycontin, un potente analgesico prodotto dalla casa farmaceutica Purdue.
La droga zombie
Nell’ultimo anno e mezzo le autorità hanno registrato un’impennata nelle morti da overdose causate dal mix fatale di Fentanyl e Xilazina, un forte tranquillizzante usato per sedare i cavalli. I cartelli della droga in Messico hanno iniziato a tagliare la droga, incluso il Fentanyl, con la “droga zombie” conosciuta anche come “Tranq”, in modo da ridurre i costi e massimizzare i profitti.
Nessun antidoto
Le overdose legate a questa miscela fatale trovano i medici impreparati perché si tratta di un farmaco a uso veterinario per il quale non è disponibile un antidoto, come il naloxone impiegato per le overdose da oppiacei. I decessi associati alla nuova droga che sta spopolando per le strade sono quadruplicati dal 2019, facendo salire all’11% le morte legate al Fentanyl nel giugno del 2022.
Scoperta per la prima volta agli inizi degli anni 2000 a Puerto Rico, la xilazina, secondo la Dea, può essere acquistata online dalla Cina. Il prezzo estremamente basso, 6-20 dollari per un chilogrammo, la rende molto popolare.
Gli effetti collaterali dell’uso prolungato della xilazina sono devastanti. Ulcerazioni, escoriazioni e infezioni della pelle che, se non curate, possono portare all’amputazione degli arti. Da qui il nome di “droga zombie”.