Free bleeding, ovvero sanguinamento libero, è un trend che sta prendendo piede su TikTok e che mira alla normalizzazione delle mestruazioni. Scopriamo qualcosa di più su com’è nato e sui suoi benefici.
TikTok è uno dei social più in voga del momento e, come tutti i social, può essere strumento positivo e negativo allo stesso tempo. Dipende, infatti, dal modo in cui viene utilizzato. Nel caso di cui stiamo per parlare sta avendo sicuramente un ruolo positivo, quanto meno perché sta favorendo il dibattito su un tema, quello delle mestruazioni, che per molto tempo è stato considerato un tabù. Ora, anche nelle fasce d’età più giovani, lo è sempre meno ed è grazie anche ad un trend che si sta sempre più diffondendo proprio su TikTok.
Free bleeding, il trend su TikTok
Stiamo parlando del free bleeding, vale a dire del sanguinamento libero. Un hashtag che fa da contenitore di molte donne che hanno iniziato a discutere apertamente del ciclo mestruale e della sua gestione. Il nome del trend fa, infatti, riferimento a una pratica che si sta man mano diffondendo e che fa discutere. Di fatto, durante il ciclo mestruale, chi sceglie il free bleeding non utilizza nessun tipo di assorbente, ma soltanto, se necessario, un asciugamano. Se deve muoversi fuori casa, utilizza mutande assorbenti. Come detto, il tema è molto dibattutto. C’è chi vive questa cosa come un simbolo di libertà e come la possibilità di riappropriarsi completamente del proprio corpo. C’è, di contro, chi non si sente a proprio agio e quindi preferisce percorrere altre strade.
Di certo, però, la chiave di questo nuovo trend è il dibattito che si è aperto e che permette di discutere di un tema importante per il benessere e la salute femminile. La povertà mestruale, per esempio, è un problema molto diffuso nel mondo. Coinvolge chi non ha la possibilità economica di accedere all’acquisto di assorbenti o altri strumenti per contenere le mestruazioni.
I benefici del sanguinamento libero
Il sanguinamento libero sembra, peraltro, portare in dote alcuni benefici. È bene specificare che al momento non esistano evidenze scientifiche in questo senso, ma sono molte le donne che riferiscono un flusso meno abbondante e dolori meno forti. A contribuire a queste sensazioni potrebbe essere la minore contrazione dell’utero, lasciato “libero”.
C’è poi il tema dell’igiene, che a molti potrebbe spaventare. Una risposta chiara l’ha data la dottoressa Stefani Piloni a FanPage: “Se una persona è sana, se non ho l’epatite o l’AIDS il sangue mestruale è sterile, perché viene dall’interno del corpo. Non può contaminare. Vale anche per i rapporti sessuali: se sono sana non contamino il partner durante un rapporto con le mestruazioni. È lo stesso motivo. Non c’è da aver paura. Se invece il sangue non è sano sparge virus, ma è un discorso diverso. È antigienico e pericoloso solo se ci sono infezioni“.
In chiusura è bene sottolineare come il free bleeding non sia di certo un’invenzione, ma una pratica antica, diffusa in molte parti del mondo. Tornare a parlarne è, però, aspetto più che mai positivo.