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Salute

PH della pelle, perché è utile conoscerlo e rispettarlo

Qual è l’importanza del PH della pelle e perché è utile conoscerlo e rispettarlo per ottenere e mantenere una pelle sana e radiosa

Il pH della pelle è un fattore spesso trascurato ma estremamente importante per la salute e l’aspetto generale della nostra cute. In questo articolo, esploreremo il motivo per cui è utile conoscere il pH della pelle e come il suo equilibrio può influenzare la nostra pelle. Inoltre, scopriremo alcune strategie per aiutare a mantenere il pH della pelle nella giusta zona di comfort, in modo da garantire una pelle sana e radiosa.

Fattori che determinano il Ph della pelle

La pelle presenta naturalmente un pH leggermente acido, che di solito oscilla tra 4.2 e 5.6, raggiungendo a volte il livello di neutralità. Ciò si deve alla molteplicità di elementi in grado di modificare il grado di acidità della nostra cute.

In effetti, si osserva una certa variabilità nel pH della pelle, sia tra diversi individui sia all’interno dello stesso individuo, in base alla zona del corpo esaminata e a variabili sia interne che esterne.

Fattori endogeni, quali sono?

Il grado di acidità della pelle, o il suo pH, è impostato da varie cause interne, che differiscono da persona a persona. Innanzitutto, il film idrolipidico della superficie cutanea e diversi processi biochimici nella pelle influenzano il pH.

La decomposizione dei grassi del corpo (trigliceridi sebacei, ceramidi lipidiche, fosfogliceridi nei corpi di Odland) in acidi grassi liberi è la principale causa di acidità della pelle, supportata dalla presenza di acido lattico e della formazione di acido urocanico dall’istidina ottenuta dalla rottura della filaggrina. Inoltre, anche il “mantello idrico”, formato da sudore, sostanze disciolte come sali minerali, acido lattico, urea, ammonio, e la perdita di acqua tramite il fenomeno della perspiratio insensibilis, contribuisce a moderare il pH della pelle.

Di conseguenza, il anche il grado di sudorazione di ogni individuo influenza il pH della pelle. Altri fattori interni come il sesso e la secrezione sebacea di ogni individuo possono influenzare il grado di acidità della pelle.

Ad esempio, nella pelle maschile che generalmente ha una secrezione sebacea superiore rispetto a quella femminile, si possono registrare valori di pH generalmente più bassi, rendendo la pelle degli uomini più acida. Infine, la pelle dei bambini e degli anziani ha valori di pH più vicini alla neutralità per lo stesso motivo.

Foto | g-stockstudio @Canva – Importpharma.it

 

È importante sottolineare che il pH della pelle di una donna può essere influenzato dalla fase del ciclo mestruale in cui si trova. In parallelo, il pH di una persona può oscillare in base alla presenza della flora batterica locale e differisce a seconda della parte del corpo considerata.

Fattori esogeni, quali sono?

Svariate circostanze esterne possono alterare il pH della pelle, oltre ai fattori interni personali.

Queste circostanze comprendono:

  • le condizioni meteorologiche (la pelle può reagire diversamente a diversi periodi dell’anno),
  • il livello di inquinamento dell’aria,
  • la dieta,
  • l’impiego di farmaci topici,
  • il tipo di vestiti indossati (abiti troppo stretti o che non permettono alla pelle di respirare possono sbilanciare il pH cutaneo),
  • l’esistenza di qualsiasi malattia
  • il tipo di cosmetici e detergenti che si scegliere di utilizzare.

Non bisogna dimenticare che l’effetto di un detergente sul pH cutaneo è determinato non solo dal tipo di prodotto, ma anche dal tempo di applicazione e dalla frequenza di utilizzo. Le pelli infiammate o affette da eczema tendono ad avere un pH più elevato; in queste situazioni, l’uso di saponi alcalini tradizionali può rendere la pelle più vulnerabile alle infezioni.

I valori e le funzioni del PH della pelle

La nostra pelle è avvolta da uno strato di emulsione, che comprende acqua (manifestata come sudore, specialmente nelle aree come le mani e la fronte) e sebo (generato dalle ghiandole sebacee). Questa “pellicola” ricopre l’intera estensione del corpo, con il compito di mantenere la pelle idratata e difenderla da irritazioni e danni esterni. La composizione di questo involucro è lievemente acida.

Il ph varia da un valore minimo di 1 a uno massimo di 14, e per la pelle, è in media 5,5. Un ph inferiore a 7 è considerato “acido”, mentre un valore superiore a 7 indica un ph “basico” o “alcalino”.

Il famoso “ph neutro” è precisamente 7.

Interessante notare che gli uomini producono più sebo rispetto alle donne e hanno un ph generalmente più basso (più acido), mentre neonati e anziani tendono ad avere un ph più prossimo alla neutralità. Infine, il ph può variare a seconda della parte del corpo: ad esempio, il cuoio capelluto ha un ph di 4, mentre le ascelle, di 6,5.

Le funzioni del PH della pelle

Il pH della pelle svolge un ruolo cruciale nella protezione contro i microrganismi nocivi per la salute della pelle, senza tuttavia interferire con la microflora esistente. Se il pH della pelle aumenta, può facilmente favorire l’emergere di infezioni micotiche e/o batteriche, specialmente nelle parti del corpo soggette a macerazione o pseudo-anaerobiosi.

Un pH della pelle leggermente acido aiuta anche l‘attività degli enzimi cutanei responsabili del rinnovamento e del mantenimento di alcuni componenti della pelle, nonché la sopravvivenza della microflora cutanea che ha funzioni variate e preziose per il corpo.

Rispettare il Ph nella cosmesi

I saponi, idealmente, dovrebbero avere un livello di acidità adeguato, preferibilmente vicino a 5,6. Il sapone con ph neutro (7) è perfetto per le pelli normali, mentre, per chi ha pelle grassa, un ph leggermente acido (inferiore a 7) potrebbe essere un ottimo alleato.

Quando si tratta di detergenti intimi, mantenere l’acidità del ph è cruciale per proteggerci dai batteri. I detergenti intimi a ph acido sono formulati con ingredienti che salvaguardano le aree delicate.

Mantenere l’equilibrio del ph è anche importante quando si tratta di creme per il viso e il corpo. Questi prodotti, a differenza dei saponi, non vengono lavati via dalla pelle e penetrano profondamente. Se la tua pelle è sensibile o ha specifiche necessità, è consigliabile scegliere prodotti cosmetici di qualità superiore che non compromettano il tuo ph. Altrimenti, potresti rischiare disidratazione e secchezza. Trovare creme che si armonizzino con il tuo ph porterà a una pelle rigenerata e radiosa.

Dalma Bonaiti

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