Prurito, le possibili cause e i rimedi

Ecco quali sono i motivi scatenanti più comuni della fastidiosa sensazione di prurito e qualche rimedio, dai più casalinghi a quelli medici

Il prurito è uno stadio piuttosto sgradevole caratterizzato da una sensazione di pizzicore più o meno insistente che provoca il forte desiderio di grattarsi.

La manifestazione di prurito può essere segno di diverse condizioni, dalle più semplici e occasionali, a quelle più gravi e croniche. In alcuni casi il prurito può anche essere un’espressione di disturbi psichici e in tal caso prende il nome di prurito psicogeno.

In questo articolo vediamo le possibili cause del prurito e i rimedi che possiamo porvi.

Come si manifesta il prurito

Il prurito può essere localizzato in specifiche parti del corpo o risultare generalizzato, ma soprattutto può manifestarsi in modo più o meno persistente – quindi può ripetersi più volte – e più o meno intenso.

A seconda della patologia che è alla base del prurito diversi sono i segni e i sintomi che possono accompagnarne l’insorgenza: arrossamenti della zona del corpo interessata, desquamazione della pelle, presenza di papule, presenza di edema, presenza di pus.

Infine, il prurito può colpire qualsiasi fascia di età, dai bambini agli anziani.

Perché ci grattiamo di fronte al prurito?

Su cosa succeda esattamente al corpo mentre ci grattiamo pochi studi rilevanti. Ad ogni modo, i ricercatori dell’Università del Minnesota di Minneapolis hanno cercato di individuare la correlazione tra prurito e il bisogno impellente di grattarsi sollecitando in modo mirato alcuni tester, ritenendo, nel frattempo, di aver trovato una spiegazione almeno parziale a questo impulso.

Pare che a svolgere un ruolo fondamentale siano speciali cellule nervose che si trovano nel cervello. Ogni cellula si occupa per così dire di una determinata area della pelle. Quando si prova prurito, la cellula corrispondente si attiva e invia un segnale elettrico al cervello. Non appena ci si gratta, la cellula nervosa cambia pattern e il prurito sparisce, ma solo temporaneamente.

Cause del prurito

Le cause più comuni del prurito includono:

  • Reazioni allergiche: le allergie possono causare una varietà di sintomi, tra cui, in primis, prurito, arrossamento, gonfiore e orticaria.
  • Le allergie alimentari: le allergie da contatto e le allergie respiratorie possono tutte causare prurito;
  • Infezioni: le infezioni della pelle, come l’eczema, la dermatite atopica e la psoriasi, possono causare prurito. Anche le infezioni sistemiche, come l’HIV, l’epatite e la mononucleosi, possono causarlo;
  • Malattie della pelle: le malattie della pelle, come il lichen planus, il lichen sclerosus e il lupus, possono causare prurito;
  • Malattie sistemiche: alcune malattie sistemiche, come il diabete, il cancro e la sindrome dell’intestino irritabile, possono causare prurito;
  • Farmaci: farmaci come i chemioterapici, i diuretici e gli antistaminici, possono causare prurito;
  • Infine, persino lo stress può causare prurito.

Altre malattie o traumi possono causare prurito e la lista è davvero lunga, tra cui ricordiamo: ustioni, psoriasi, morbillo, geloni, epatite, dengue e vene varicose.

Rimedi al prurito

Il trattamento del prurito dipende dalla causa sottostante. Se il prurito è causato da una condizione medica grave, è importante consultare un medico. Se il prurito è causato da qualcosa di più semplice, ci sono una serie di rimedi che possono aiutare a ridurre i sintomi.

Una mano si prude la schiena in bianco e nero
Immagine Pexels | @KristinaNos – Importpharma.it

Rimedi casalinghi:

Esistono dei semplici rimedi casalinghi che possono aiutare a ridurre la sensazione di prurito e quindi risolvere il problema, laddove ovviamente questo non sia un problema grave, causato da un serio trauma o malattia come quelli elencati sopra.

Tali rimedi includono:

  • l’applicazione una compressa fredda o un impacco bagnato sulla zona pruriginosa;
  • fare un bagno o una doccia con acqua fredda;
  • applicare un unguento o una crema idratante sulla zona pruriginosa;
  • evitare di grattarsi;
  • indossare indumenti larghi e confortevoli.

Rimedi farmacologici

In alcuni casi, quelli mediamente gravi o almeno cronici, che possono comunque essere anche temporanei, può essere necessario l’intervento di farmaci per ridurre il prurito. In questo caso, i più comuni sono:

  • Antistaminici: gli antistaminici possono aiutare a ridurre il prurito bloccando l’azione dell’istamina, una sostanza chimica che viene rilasciata dal corpo in risposta alle allergie.
  • Corticosteroidi: i corticosteroidi possono aiutare a ridurre il prurito e l’infiammazione.
  • Antidepressivi: gli antidepressivi possono aiutare a ridurre il prurito causato dallo stress.

Altri rimedi

In alcuni casi, può essere utile provare altri rimedi, come:

  • Terapia della luce: La terapia della luce può aiutare a ridurre il prurito causato da alcune condizioni della pelle, come il lichen planus e il lichen sclerosus;
  • Terapia laser: La terapia laser può aiutare a ridurre il prurito causato da alcune condizioni della pelle, come la psoriasi;
  • Ionoforesi: L’ionoforesi è un trattamento che utilizza un debole flusso di corrente elettrica per ridurre il prurito.

Se il prurito è grave o persistente, tuttavia, è molto importante consultare un medico per valutare bene e approfonditamente la situazione.

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