Psoriasi: sintomi, diagnosi e terapie, tutte le informazioni sui trattamenti disponibili per gestire al meglio questa patologia della pelle.
La psoriasi rappresenta un disordine cronico infiammatorio della cute. Questa condizione è guidata da un incremento anomalo nella crescita dei cheratinociti, portando ad un’infiammazione dell’epidermide e del derma. Tale risposta infiammatoria causa l’emergenza di lesioni cutanee distinte (chiamate placche), di colorazione rossastra ed avvolte da desquamazioni grigio-argento.
Non è ancora del tutto compreso il motivo per cui la psoriasi si sviluppa, ma la genetica e il sistema immunitario sembrano avere un ruolo importante. L’identificazione della psoriasi avviene attraverso l’analisi delle lesioni e della loro disposizione. Si ricorre all’uso di idratanti, medicinali topici come precursori della vitamina D, retinoidi, catrame, antralina e corticosteroidi per la cura. La fototerapia è un altro metodo di trattamento e nei casi più severi si opta per terapie sistemiche come il metotrexato, la ciclosporina o i farmaci biologici.
La psoriasi è una malattia cutanea classificata all’interno della vasta gamma di dermatiti (un termine universale per descrivere qualsiasi infiammazione della pelle). Questa malattia è multifattoriale, risultante dall’interazione di vari fattori di predisposizione.
La Psoriasi, una patologia comune in Italia, affligge approssimativamente il 2-3% della popolazione, il che corrisponde a circa due milioni di individui. Questa malattia si manifesta con la stessa frequenza in entrambi i generi.
La psoriasi può svilupparsi in qualsiasi momento della vita, ma di solito si evidenzia tra i 20 e i 30 anni. Un’insorgenza prima dei 15 anni è solitamente legata a casi più severi della malattia. Inoltre, si riscontra un secondo picco di casi tra i 50 e i 60 anni. È infrequente che la psoriasi si presenti nei bambini.
Non si conoscono ancora completamente le motivazioni dietro la comparsa della psoriasi. È tuttavia chiaro che la genetica svolga un ruolo significativo, precisamente la presenza di diversi geni mal funzionanti.
In ogni caso la predisposizione genetica o la familiarità non sono sufficienti da sole per innescare la psoriasi, la malattia può manifestarsi quando intervengono altri elementi. Uno di questi potrebbe essere uno stress psico-fisico intenso.
La psoriasi può manifestarsi o intensificarsi a seguito a stress, traumi, operazioni chirurgiche o altre condizioni che indeboliscono il corpo come:
Ci sono vari fattori che possono stimolare o peggiorare la psoriasi provocando la riacutizzazione dei sintomi o il ritorno della malattia dopo un periodo di quiete o durante una fase di latenza.
Le persone inclini alla psoriasi o che ne sono affette potrebbero sperimentare una risposta infiammatoria dovuta a traumi, lesioni accidentali o chirurgiche. Questa situazione, designata come effetto di Koebner (isomorfismo reattivo), può manifestarsi anche dopo un periodo prolungato, in aree che sono state soggette a danni anche di minima entità.
La psoriasi a placche, la forma più comune di questa condizione, tende ad apparire inizialmente sui gomiti, parti del corpo che sono frequentemente soggette a contusioni accidentali. Si ritiene che non solo l’intensità dell’impatto, ma anche la regolarità con cui l’area viene lesa, influisca notevolmente sulla progressione della malattia.
In relazione a infezioni specifiche, possono avere un ruolo nell’apparizione della psoriasi sia streptococco che i virus appartenenti alla famiglia dell’herpes, tra cui:
Fumare e bere eccessivamente possono essere pericolosi, soprattutto per alcune varianti di psoriasi. L’alcol, che agisce come un potente vasodilatatore, può innescare o peggiorare la condizione.
Allo stesso modo, certi medicinali come:
possono esacerbare la malattia.
Un incremento dei sintomi può essere causato da variazioni ormonali e da un regime alimentare scorretto. La psoriasi è spesso collegata a diverse patologie o disturbi di natura infiammatoria e/o autoimmune. Alcune delle principali condizioni a cui è associata includono:
Le principali forme di psoriasi
La forma di psoriasi più diffusa è quella denominata “psoriasi volgare” o “psoriasi a placche”. È caratterizzata da lesioni cutanee ben definite, di colore rosso ed è ricoperta da croste che si sfaldano di colore bianco-argento. Le dimensioni di queste placche possono variare e possono anche fondersi l’una con l’altra, coprendo così vasti tratti del corpo. Basandosi sull’estensione, sul rossore, sulla grossolanità e sull’esfoliazione, si può determinare la severità della psoriasi.
La psoriasi guttata è più comune nei giovani, solitamente scatenata da un’infezione streptococcica, spesso a livello delle tonsille. Si manifesta con l’apparizione sulla pelle di papule tra 1 mm e 1 cm di diametro, che tendono a concentrarsi soprattutto sul busto e hanno l’aspetto di gocce di pioggia.
La psoriasi pustolosa può presentarsi in forma localizzata o diffusa. La variante localizzata tende a manifestarsi principalmente sulle palme delle mani e le piante dei piedi. In questi casi, si osservano piccole pustole subcorticali che si esfoliano alla superficie.
L’eritrodermia psoriasica è una variante grave di psoriasi che tende a manifestarsi quando non viene curata adeguatamente, ed è spesso scatenata da stress, medicinali o patologie correlate. In questo stato, la pelle diventa completamente eritematosa e squamosa.
La psoriasi amiantacea, nota anche come tinea o pityriasi amiantacea, è una variante specifica della psoriasi che colpisce esclusivamente il cuoio capelluto. Questa si manifesta attraverso la creazione di desquamazioni bianche che si attaccano saldamente al gambo del capello.
La psoriasi è una condizione che segue un percorso cronico-recidivo. Questo implica che coloro che sono inclini a questa patologia possono sperimentare lunghi periodi di remissione, ovvero di non manifestazione della malattia, ma la psoriasi può ritornare, principalmente in seguito a situazioni stressanti. Quando la psoriasi si manifesta, la terapia deve essere adattata in base alla sua severità.
I rimedi disponibili per affrontare la psoriasi includono:
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