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Benessere

Quanti passi al giorno bisogna fare per restare in salute?

Come migliorare la tua salute con il semplice gesto di camminare e quanti passi al giorno sono necessari per mantenerti in forma.

Indubbiamente, l’esercizio fisico più facile da incorporare nella nostra routine quotidiana è la camminata. Tuttavia, la Harvard Medical School ha classificato questa pratica al quarto posto nella lista dei migliori esercizi fisici. Questo è un risultato notevole, considerando che la camminata è in competizione con sport molto più affermati, come il nuoto e il Thai Chi.

Uno studio pubblicato sull’European Journal of Preventive Cardiology, che ha monitorato 227.000 individui in tutto il globo, ha stabilito che 5.000 passi sono sufficienti per godere dei vantaggi del camminare. Questa ricerca, presentata la scorsa settimana, spiega il motivo per cui tale quantità di passi potrebbe essere beneficiosa. Quindi, quanti passi dobbiamo fare per vedere risultati reali? La risposta è 5.000.

Da dove parte lo studio dei 5000 passi?

Uno studio rilasciato sull’European Journal of Preventive Cardiology, che ha monitorato 227.000 individui a livello globale, suggerisce che una camminata di 5.000 passi potrebbe fornire tutti i vantaggi salutistici del camminare.

La ricerca delll’European Journal of Preventive Cardiology prima citata, svela che la probabilità di decesso a causa di una patologia cardiovascolare o altre malattie diminuisce notevolmente con un incremento di 500 a 1000 passi al giorno. Si è riscontrato che un incremento di 1000 passi giornalieri è connesso a una diminuzione del 15% nel rischio di decesso per malattia. Visto l’evidenza di tali risultati, dovremmo motivare le persone a camminare il più possibile, invece di limitarsi al semplice requisito minimo.

 

Foto | StockSnap @Canva – importpharma.it

 

Rhian Stephenson, una nutrizionista, naturopata e la creatrice di Artah, esprime la sua passione per la camminata. Secondo lei, l’attività di camminare offre vari benefici per la salute, tra cui l’ottimizzazione della circolazione sanguigna, il benessere intestinale, l’incremento del sistema immunitario, la regolazione del livello di zucchero nel sangue e l’equilibrio dell’umore.

Passeggiare fuori in natura (anziché su un tapis roulant) genera anche un “flusso visivo”, ovvero “ciò che si verifica quando ti avvicini a oggetti che compaiono e scompaiono dal tuo campo visivo”. È stato provato che questo flusso visivo stimola il sistema nervoso parasimpatico (o modalità riposo e digestione) e favorisce la creatività.

Invece, fissare un punto fisso come il tuo monitor, stimola il sistema nervoso simpatico (modalità combattimento o fuga), generando così stress. Incorporare la camminata nella routine di lavoro quotidiana è un metodo eccellente per mitigare gli impatti avversi di una vita sedentaria, beneficiando sia la tua creatività che il tuo stato di benessere complessivo.

Camminare 5000 passi al giorno è corretto?

L’Harvard Health Publishing afferma chiaramente che l’attività di camminare è un esercizio potentemente semplice. Camminare non solo ci permette di mantenere una buona forma fisica, ma può anche servire per tenere sotto controllo i nostri livelli di colesterolo e la pressione sanguigna. Inoltre, può aiutare a rafforzare le nostre ossa, migliorare il nostro stato d’animo e minimizzare il rischio di malattie come il diabete e le malattie cardiache. Altresì, vari studi hanno evidenziato il fatto che camminare può persino migliorare la memoria.

Anche se a prima vista può sembrare scontato, lo studio ha rivelato che l’effetto positivo della camminata sul nostro corpo è stupefacente. Nonostante la sua apparenza tecnica, la ricerca sottolinea come la camminata sia coinvolta nella prevenzione delle malattie, contribuendo alla riduzione dei rischi da esse derivati. Infatti, secondo lo studio, ogni incremento di 500-1.000 passi al giorno può significativamente ridurre il rischio di morte per malattie come quelle cardiovascolari. Con un aumento di 1.000 passi quotidiani, il rischio diminuisce del 15%.

Il nutrizionista e naturopata Rhian Stephenson ha chiarito che, secondo le ricerche, un minimo di 4.000 passi al giorno è indispensabile per diminuire la probabilità di morte da tutte le possibili cause. Stephenson enfatizza l’importanza di stabilire dei parametri di riferimento praticabili, per mantenere alta la motivazione delle persone.

È straordinario come il semplice atto di camminare possa diminuire la possibilità di morte, visto che è un’attività che non implica costi e che tutti possono fare. Tuttavia, non siamo certi che bastino solo 4.000 passi al giorno per mantenere uno stato di salute ottimale.

Anche Luke Worthington, un allenatore personale britannico pensa che, nonostante aumentino progressivamente i vantaggi per la salute al crescere del numero di passi fatti, anche oltre i 20.000 passi, il numero ottimale dei passi da fare si aggira intorno ai 7.000.

infatti molti specialisti suggeriscono di mirare a oltre 6.000 passi quotidiani. “Se vi esercitate con costanza, non preoccupatevi troppo di andare oltre i 6.000 passi se il tempo è limitato. Tuttavia, se non siete soliti praticare attività fisica, dovreste ambire a un obiettivo più elevato”. Quindi, la conclusione è che, nel caso di incertezza, più passi si compiono, più si può notare un miglioramento del benessere.

Pertanto, è l’affidabilità di questo studio in discussione? Non ha molto rilevanza se i passi da fare sono 4.000 o 5.000 o di più: l’importante è cercare di includere un alto numero di passi durante la nostra giornata, tanto meglio.

Come rendere i nostri passi veramente vantaggiosi per il nostro benessere? Rhian Stephenson propone alcuni suggerimenti efficaci per coloro che hanno poco tempo a disposizione. Un esempio potrebbe essere una camminata rapida di almeno 10 minuti dopo un pasto, che contribuirà a regolare il livello di zucchero nel sangue.

E’ di gran vantaggio includere sempre più camminate quotidiane nel nostro stile di vita. Camminare offre un metodo semplice, non restrittivo e gradevole per  muoversi e mantenersi in salute. I suoi principali benefici sono appunto:

  • mantenimento del peso corporeo
  • è benefico per la salute cardiaca
  • migliora il tono muscolare
  • rinforza il sistema immunitario

Inoltre può portare ad altri benefici correlati quali la socialità (se si decidere di praticare questa attività insieme ad altre persone) oppure farla diventare un’attività informativa (mentre si cammina si può sfruttare il tempo per ascoltare podcast e approfondimenti di vario genere) oppure semplicemente un momento di introspezione e relax per la nostra persona.

Quindi che si tratti di una passeggiata nel parco vicino casa o di preferire la camminata al taxi per raggiungere il tuo prossimo appuntamento, è consigliabile attuare questa pratica il più frequentemente possibile. È un beneficio per la tua salute.

Dalma Bonaiti

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