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Salute

Salute mentale, avere un diario della gratitudine può aiutare a migliorarla

Un diario della gratitudine è un ottimo strumento per mantenere la salute mentale, ecco come utilizzarlo al meglio per ottenere effetti benefici

La salute mentale è un argomento estremamente importante e attuale, soprattutto in questo periodo di incertezza e cambiamenti costanti. Ci sono molte pratiche che possono aiutare a migliorare la salute mentale, e una di queste è tenere un diario della gratitudine. In questo articolo, esploreremo come questa pratica può aiutare a migliorare la salute mentale, e come puoi iniziare a tenere un diario della gratitudine tu stesso.

Il diario della gratitudine, uno strumento potente alla portata di tutti

Tenere un diario della gratitudine può diventare un potente catalizzatore per spingere le persone a focalizzarsi sugli aspetti positivi della vita, stimolando così la felicità. Questo metodo è un’efficace via per reindirizzare la propria percezione verso le cose belle che arricchiscono la nostra esistenza, anche se possono sembrare insignificanti. Il semplice gesto del mettere per iscritto i motivi della nostra gratitudine può aiutare a mutare la visione delle cose e a valorizzare le attività o le esperienze che possono apparire quotidiane o scontate.

Tali diari contribuiscono a instaurare cambiamenti positivi nell’esistenza di un individuo. Si è osservato che l’attuazione regolare di esercitazioni di gratitudine può favorire la salute fisica, potenziare il comfort psicologico e l’influenza emotiva.

Questo metodo consente alle persone di apprezzare il presente, di instaurare rapporti con i propri simili e di rafforzare l’autostima. È sufficiente dedicare solo cinque minuti giornalieri alla compilazione di un diario della riconoscenza. L’incarico è semplice: registrare ogni giorno alcune cose, di dimensioni piccole o grandi, per le quali si sente riconoscenza. Questa condotta, a lungo andare, contribuirà a evolvere una maggiore percezione e a valorizzare di più le gioie dell’esistere.

Quanto influisce la gratitudine sulla nostra salute mentale e sulla nostra psiche

Un diario della gratitudine è uno strumento potente per nutrire il pensiero positivo e coltivare un senso di apprezzamento. Diverse ricerche hanno rivelato che l’esercizio della gratitudine può ridurre in modo significativo lo stress, influenzando positivamente le emozioni e la salute mentale, aumentando il benessere generale.

La psicologia positiva, che è lo studio scientifico del benessere umano, sostiene che quando concentriamo la nostra attenzione su quello per cui siamo grati, ci sentiamo più gioiosi e più connessi con gli altri e con il mondo che ci circonda. Coloro che praticano la gratitudine con regolarità si sentono più motivati, sicuri, impegnati e soddisfatti della loro vita.

Tenere un diario di gratitudine può aiutare le persone a valorizzare quello che hanno, piuttosto che concentrarsi su quello che manca. Passare del tempo a esprimere sentimenti positivi può rendere le persone più ottimiste. Il diario di gratitudine, quindi, è un modo semplice ma efficace per nutrire un atteggiamento positivo e sentirsi più grate. L’incoraggiamento a inserire momenti di gratitudine ci permette di concentrarci sulle benedizioni, per quanto piccole, rafforzando un punto di vista sano.

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Le domande tipiche da esplorare possono essere principalmente tre, per poi approfondire con il passare del tempo, quando ci si prende la mano:

  • “Per cosa provo gratitudine?”
  • “Chi sono le persone che fanno della mia vita qualcosa di speciale?”
  • “Quali sono gli eventi positivi capitati oggi o negli ultimi giorni?”

Si potrà poi passare a domande come:

  • “Cosa ho appreso oggi?”
  • “Come vorrei sentirmi ora?”
  • “Verso dove mi dirigo nella vita?”

Queste domande possono aiutarti a capire meglio te stesso e a ottenere una visione più lucida del mondo intorno a te. Questi approfondimenti possono anche assisterti nel mantenere la motivazione verso i traguardi che ti sei prefissato.

Alla conclusione di ogni giornata o settimana, prenditi del tempo per stendere una lista di eventi che hanno apportato felicità in quel lasso di tempo. Ciò ti aiuterà a concentrarti sulle cose positive e a apprezzare tutte le piccole gioie della vita.

Un ulteriore aiuto viene dato dalla formulazione di affermazioni positive

Dedica anche un momento per formulare frasi positive che rafforzino il tuo spirito. L’esercizio di registrare regolarmente le cose positive che ci capitano è un modo efficace per valorizzare le nostre esperienze quotidiane e connetterci con l’energia universale attraverso un approccio positivo. Il compito può essere svolto durante un momento designato, come la mattina a colazione o la sera, a fine giornata. Aggiungere affermazioni positive a questa pratica, amplierà i suoi poteri benefici.

Può succedere infatti che si attraversi una fase di totale disordine, in cui diverse circostanze lavorative o sentimentali non procedono come previsto. La nostra mente inizia ad essere sovraccarica e si focalizza esclusivamente sugli elementi negativi. Iniziamo a rimuginare, dormiamo male e ci esprimiamo in modo inappropriato con le persone attorno a noi.

È un circolo vizioso che deve essere spezzato. Il modo più efficace per rompere questo circolo è l’affermazione positiva.

L’affermazione consiste nell’atto di ripetere frasi in una prospettiva positiva, permettendo al pensiero di diventare una convinzione.

Percepire le nostre convinzioni come realtà fa sì che nascano in noi paure e si formino determinate relazioni. Proprio come queste convinzioni vengono formate, con lo stesso metodo possiamo cambiare la nostra direzione. Risulta però cruciale sottolineare che i problemi non si superano solo con delle dichiarazioni, ma esse sono alla base del progresso e del cambiamento.

Dobbiamo infatti comprendere che un atteggiamento pessimista non ci permette di identificare soluzioni, mentre una mentalità ricca di pensieri ottimisti può creare e riconoscere risposte concrete.

Questa pratica può essere svolta nel momento e nel modo che preferite: la mattina, la sera o in entrambi i momenti; da soli davanti a uno specchio o in compagnia; prima di uscire da casa o semplicemente quando la sentite necessaria durante la giornata.

Un ultimo consiglio: esercitatevi per almeno due settimane e provate a fare di questa pratica un’abitudine. Solo in questo modo, col passare del tempo, sarete in grado di valutare i benefici di questa tecnica e di come essa possa cambiare la percezione e l’approccio che abbiamo nei confronti delle cose che ci accadono e delle persone che ci circondano modificando per sempre il nostro filtro di lettura della realtà circostante.

E tu, hai già iniziato il tuo diario della gratitudine? Faccelo sapere nei commenti.

Dalma Bonaiti

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