Ci sono degli effettivi benefici dell’urlare durante l’esercizio, ma gli svantaggi non sono per niente da sottovalutare
Gridare durante l’allenamento è un’abitudine comune che molti sportivi adottano per motivarsi, scaricare tensione e migliorare le prestazioni fisiche.
Che sia a gran voce o con discrezione, vi sarà capitato una marea di volte di sentire sforzi che si tramutano in voce, o di emetterli voi stessi.
Tuttavia, esistono vantaggi e svantaggi legati a questa pratica. In questo articolo esploreremo sia i pro che i contro di urlare durante l’allenamento, per aiutarti a capire se questa abitudine fa al caso tuo.
Vantaggi di urlare durante l’allenamento
Urlare: più impegno nell’esercizio
Molti sportivi si ritrovano a gridare durante l’allenamento, un’abitudine che può comportare numerosi vantaggi. Prima di tutto, urlare può contribuire ad aumentare l’intensità dell’esercizio.
L’urlo è visto dal cervello come un mezzo di sfogo, il che significa che compierlo invia segnali all’organismo che aiutano a liberare la tensione accumulata durante l’attività fisica. Questo può tradursi in un maggiore impegno nell’eseguire gli esercizi e, di conseguenza, in un miglioramento delle prestazioni fisiche complessive.
Urlare: più concentrazione nell’esercizio
Un altro vantaggio dell’urlo durante l’allenamento riguarda la concentrazione. Quando ci si trova ad affrontare esercizi impegnativi o gare importanti, gridare può aiutare a rimanere concentrati.
L’emissione di rumore può contribuire a isolare dagli stimoli esterni e a impedire che pensieri negativi o distrazioni influenzino le performance.
Urlare: può scandire un ritmo efficace
Inoltre, urlare può diventare un rituale che aiuta a focalizzarsi sugli obiettivi dell’allenamento, consentendo di canalizzare l’energia e di accrescere la determinazione. Molti atleti utilizzano questa pratica come un modo per potenziare l’allenamento, incanalando l’energia nel compimento degli esercizi e nel perseguimento degli obiettivi fissati.
Urlare aumenta la forza fisica: lo studio
Uno studio ha anche rilevato che urlare può aumentare la forza fisica. Il confronto tra atleti che gridano durante l’allenamento e quelli che rimangono in silenzio ha dimostrato che coloro che urlano tendono ad avere una presa più forte del 7%.
Questa constatazione suggerisce che l’urlo possa influenzare positivamente la forza muscolare.
Urlare aumenta anche la gioia di allenarsi
Oltre a migliorare le performance fisiche, urlare durante l’allenamento può avere un impatto sul benessere emotivo. Quando si prova gioia per il raggiungimento di un obiettivo o una pietra miliare personale, gridare può amplificare questa emozione.
Ciò è dovuto in parte alla liberazione di endorfine, che avviene in risposta all’urlo, generando una sensazione di benessere ed euforia.
Urlare può anche contribuire a ridurre lo stress
Durante l’allenamento, possono emergere emozioni come la frustrazione o la delusione a causa di prestazioni inferiori alle aspettative. Urlare rappresenta un modo per scaricare queste emozioni negative, offrendo un immediato sollievo.
In tal modo, l’urlo svolge un ruolo importante nel gestire lo stress legato all’allenamento e nel migliorare la resilienza emotiva complessiva.
Svantaggi di urlare durante l’allenamento
Urlando si possono disturbare gli altri
Tuttavia, urlare durante l’allenamento non è privo di inconvenienti.
Innanzitutto, c’è il rischio di disturbare gli altri, soprattutto se ci si trova in una palestra o in un luogo pubblico. L’emissione di suoni potenti potrebbe infastidire le persone nelle vicinanze, ciascuna delle quali potrebbe avere esigenze e obiettivi differenti.
Bisognerebbe anche saper urlare
Inoltre, urlare eccessivamente potrebbe avere effetti negativi sulla salute, se si esagera o se non si ha una buona gestione dell’apparato vocale.
Proprio questo potrebbe subire danni a causa di urli frequenti e intensi, come infiammazioni o lesioni alle corde vocali. È importante dosare con attenzione l’energia impiegata nell’emissione dell’urlo per evitare tali problemi.
Rischi anche alle vie respiratorie
Anche le vie respiratorie potrebbero risentire dell’urlo eccessivo. Troppa pressione o sforzo nell’emissione del suono potrebbero compromettere il benessere delle vie respiratorie. Pertanto, è fondamentale esercitare un certo autocontrollo per non esagerare.
Si può fare, ma con moderazione, e non ovunque
In definitiva, urlare durante l’allenamento può comportare notevoli benefici, tra cui un aumento dell’intensità, una maggiore concentrazione e una forza potenziata. Tuttavia, è essenziale farlo con moderazione, considerando il contesto in cui ci si trova per evitare di disturbare gli altri e per preservare la salute delle corde vocali e delle vie respiratorie.
L’equilibrio tra l’energia dell’urlo e la capacità di concentrarsi è la chiave per sfruttare al meglio i benefici dell’urlo durante l’allenamento.