La zucca, nonostante sia una verdura poco consumata rispetto ad altre, ha moltissime proprietà e benefici. Vediamo quali sono
Il termine “zucca” fa riferimento al frutto delle piante del genere botanico Cucurbita (Famiglia Cucurbitaceae), appartenenti alle specie maxima, pepo e moschata. Originarie del continente americano, le zucche furono scoperte durante la colonizzazione del Nuovo Mondo nel XVI secolo e inizialmente introdotte come piante ornamentali, successivamente divennero parte della cucina. Questo articolo esplorerà le proprietà nutrizionali della zucca, con un focus sulla nutrizione clinica nel diabete mellito, illustrerà il suo utilizzo in cucina, incluso il metodo di apertura e pulizia, e discuterà di possibili impieghi in fitoterapia e cosmesi.
Zucca, ecco tutti i suoi vantaggi per il nostro organismo
La zucca è classificata tra gli alimenti ipocalorici o a bassa densità energetica, contribuendo solo con 18,0 kcal per 100 grammi di prodotto. Questo è attribuibile alla considerevole quantità d’acqua contenuta, stimata intorno al 94,5%. Tale caratteristica la rende adatta a regimi dietetici ipocalorici finalizzati al dimagrimento e alle diete degli sportivi, poiché, oltre a essere ricca d’acqua, fornisce anche una buona quantità di minerali.
Le calorie sono principalmente fornite dai carboidrati, in particolare dal fruttosio, che costituisce il 3,5%. Pur avendo un indice glicemico superiore alla maggior parte degli ortaggi, la zucca può essere considerata un alimento adatto per chi segue una dieta per il diabete mellito tipo 2 e l’ipertrigliceridemia. Le proteine, presenti in quantità minima, costituiscono solo l’1,1%, mentre i grassi sono praticamente assenti, rappresentando circa lo 0,1%.
La zucca è ricca di fibre, priva di lattosio e glutine. Non agisce come liberatore di istamina e non contiene istamina libera, presentando concentrazioni trascurabili di amminoacido fenilalanina e acido urico.
Grazie al suo colore arancione, la zucca è naturalmente ricca di caroteni e pro-vitamina A, e offre anche una buona quantità di vitamina C. Inoltre, è una fonte significativa di minerali, tra cui fosforo, magnesio e potassio.
Come preparare la zucca in cucina? I semi, come esplorato nell’articolo precedente, possono essere consumati dopo essere stati salati e essiccati (o tostati in forno). Anche i fiori della zucca sono commestibili e risultano deliziosi quando fritti o semplicemente scottati in padella, ideali come base per frittate o condimenti per la pasta.
La polpa della zucca offre una vasta gamma di possibilità culinarie: una volta privata della scorza, operazione che può risultare complessa a causa della sua consistenza robusta, la zucca può essere cotta a vapore o bollita per preparare zuppe e minestroni. In alternativa, può essere tagliata a cubetti e cucinata in padella, simile alle classiche patate arrosto. Basterà aggiungere olio extravergine d’oliva, sale, pepe e, per chi lo gradisce, rosmarino.
Un metodo alternativo per cucinare la zucca è la cottura al forno: una volta divisa a metà, privata dei semi e accuratamente lavata, può essere tagliata a spicchi e cotta direttamente in forno. Ma le possibilità di utilizzo della zucca in cucina non finiscono qui: la polpa lessata o cucinata in padella, schiacciata successivamente, può diventare la base per torte e dolcetti originali.
Per quanto riguarda l’apertura e la pulizia della zucca, è possibile imparare queste abilità pratiche attraverso le lezioni di cucina. Riconoscere una buona zucca e apprendere la tecnica corretta per aprirla e tagliarla diventa fondamentale. Con l’aiuto delle nostre video ricette, preparare piatti come il risotto con zucca e rosmarino, la crema di zucca e patate o la torta light di zucca e mele diventerà un gioco da ragazzi.
La zucca può essere utile anche in fisioterapia? In campo fitoterapico, il termine “zucca” si riferisce principalmente ai semi, che contengono cucurbitina, tocoferoli, tocotrienoli, steroidi (1%), proteine, pectine ed olio grasso. Nei semi di zucca sono presenti anche tracce di minerali come selenio, rame, zinco e manganese.
I semi sono sicuri, poiché non contengono i principali steroidi amari tipici delle Curcubitacee (curcubitacine). Pertanto, il consumo di semi non comporta effetti collaterali, fatta eccezione per i soggetti sensibili a specifiche sostanze presenti nel complesso fitoterapico.
Il componente principale della droga è la cucurbitina (diversa dalla curcubitacina): un aminoacido pirrolozidinico con note proprietà antielmintiche, efficace contro vari tipi di vermi e in particolare contro la tenia.
Inoltre, l’estratto di semi di zucca sembra essere attivo anche contro cestodi ed ascaridi, ma va notato che la cucurbitina immobilizza i parassiti senza ucciderli. Pertanto, è consigliabile utilizzare lassativi dopo l’assunzione di estratti di semi di zucca a questo scopo. La quantità di cucurbitina varia a seconda della specie di zucca: stimata intorno all’1,9% nella C. maxima e tra lo 0,2 e lo 0,7% nella C. pepo.
L’olio estratto dai semi di zucca è ricco di acido oleico e linoleico, agendo sinergicamente con carotenoidi e protoclorofille come rimedio naturale per l’iperlipoproteinemia. L’utilizzo terapeutico dell’olio di semi di zucca è consigliato anche nella prevenzione dell’aterosclerosi.
Recenti studi suggeriscono che l’olio di semi di zucca sia utile in caso di infiammazioni vescicali, irritazioni gastriche e disturbi prostatici, soprattutto in combinazione con Serenoa repens.
La polpa di zucca, ricca di carotenoidi, è ideale per favorire un’abbronzatura sana e potrebbe contribuire alla prevenzione di alcune forme tumorali. Oltre a ciò, la zucca è impiegata per alleviare problemi nervosi e offre proprietà rinfrescanti, diuretiche, lassative e digestive.
In che modo può essere utile, invece, in cosmesi? La zucca si presta anche a utilizzi cosmetici, offrendo la base per semplici maschere viso benefiche. Utilizzando la polpa, è possibile creare maschere che idratano, levigano e puliscono in profondità la pelle, contribuendo anche a lenire eventuali scottature.
Esempio di maschera viso: schiacciare alcuni semi con uno spicchio di polpa di zucca, mescolare questa poltiglia con un po’ di miele, applicare il composto sul viso e lasciarlo agire per alcuni minuti.
Le pelli grasse con punti neri possono beneficiare della maschera di zucca, che favorisce una pulizia profonda e fornisce un’idratazione aggiuntiva.
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